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Ritiro dalle regioni marginali: un'opzione?

09/04/2009 / alpMedia
In Svizzera il Cantone dei Grigioni spezza un tabù e prende in considerazione l'opzione di non investire più nei comuni a scarso potenziale.
Ritiro dalle regioni marginali: un'opzione?
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Regione marginale Reno Posteriore/CH: il ritiro coordinato e l'estinzione sono un'opzione? © warrenski / flickr
Nel corso della Nuova politica regionale della Federazione (NPR), il Cantone valuta, come possibile approccio verso le regioni marginali, la possibilità di un ritiro coordinato e un esaurimento accompagnato, rinunciando, ad esempio, ad attivare investimenti cantonali finalizzati a mantenere in vita gli insediamenti decentrati nelle forme attuali.
Questo emerge da un rapporto sul tema "Strategie per l'approccio alle aree povere di potenziale". Lo studio giunge alla conclusione che non tutte le regioni sono in grado di sopravvivere a lungo termine come entità indipendente, se l'attuale sviluppo procede invariato. Queste regioni non sono necessariamente prive di potenziali di sviluppo rilevanti ai fini della creazione di valore aggiunto, ma presentano piuttosto una carenza di idee innovative e di capacità.
Per identificare le aree a scarso potenziale, il Cantone ha analizzato la situazione dei comuni. Complessivamente ha localizzato 22 comuni critici di cui è messa in dubbio la capacità di sopravvivenza.
Fonti: www.nzz.ch/ (de), www.regiosuisse.ch/ (de/fr/it)