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Il biotopo "Prader Sand" in Sudtirolo: ieri parco nazionale, domani cava di ghiaia?

05/10/2006 / alpMedia
La Giunta provinciale di Bolzano ha ridotto quasi alla metà il biotopo della Prader Sand, senza prendere in considerazione numerose proposte della competente Commissione per la tutela del paesaggio.

Le associazioni ambientaliste, tra cui il WWF, Legambiente e anche il Club alpino italiano, si oppongono a tale decisione.
Con la ridefinizione dei confini del Parco nazionale dello Stelvio, diverse aree situate nel fondovalle della Val Venosta vengono escluse dall'area protetta, tra cui la "Prader Sand". Già nel 2004 il Consiglio del Parco nazionale aveva deciso che, nel corso della riperimetrazione, le aree di interesse ecologico dovevano essere classificate come biotopi provinciali. Il Piano paesaggistico per il comune di Prato allo Stelvio, approvato dalla Giunta provinciale nell'estate scorsa, ignora invece tale delibera, così come le numerose proposte della competente Commissione per la tutela del paesaggio. Ugualmente ignorato è stato il referendum consultivo del 2004, in cui la popolazione di Prato allo Stelvio si era espressa per la tutela della Prader Sand.
All'interno della Prader Sand la Commissione edilizia di Prato allo Stelvio ha già approvato la realizzazione di un lago di quasi due ettari per la pesca sportiva, oltre all'autorizzazione al prelievo di ghiaia su un'area di cinque ettari; sono inoltre previsti un recinto per le lontre, uno stagno per anatre decorative e un laghetto per allevare pesci foraggio. Solo l'alveo fluviale e piccole aree ripariali sono state classificate come biotopo, mentre l'ultima area golenale a vegetazione xerofila del Sudtirolo e altri ambienti di particolare pregio non vengono sottoposti ad alcuna tutela.
L'area della Prader Sand rappresenta il più grande delta fluviale del Sudtirolo. Diverse ricerche specialistiche nazionali e internazionali documentano la sua grande importanza per la tutela delle specie. Nel cosiddetto "parere IBA" (Important Bird Area) del novembre 2004 si afferma ad esempio chiaramente: "l'area fluviale della Prader Sand fa parte degli habitat prioritari e soddisfa i criteri della direttiva Flora, Fauna e Habitat per la classificazione come area Natura 2000 e come zona di particolare importanza per la tutela degli uccelli".
Fonte: www.dervinschger.it/artikel.phtml?id (de), 27.09.06