Rappresentanze della CIPRA

Strumenti personali

  Filtro di ricerca  

Notizie

Osservazione spaziale per la gestione dei rischi nelle Alpi

14/07/2005 / alpMedia
L'impiego di osservazioni satellitari potrà migliorare la gestione dei rischi connessi a frane, valanghe, smottamenti di fango e alluvioni nelle regioni alpine. E' questo l'obiettivo di ASSIST (Alpine Safety, Security and Informational Services and Technologies), il nuovo progetto di ricerca che sta attualmente partendo sulla scia dell'iniziativa europea "Monitoraggio globale per l'ambiente e la sicurezza" (GMES).
ASSIST, che coinvolge sette partner di progetto provenienti da Austria, Germania, Italia e Svizzera, ha l'intento di elaborare e testare approcci generalizzabili al fine di produrre e mettere in rete dati utili alla previsione e alla gestione dei rischi. Benché il progetto sia incentrato sullo spazio alpino, i risultati potranno essere facilmente estendibili ad altre regioni di montagna. Nella UE le aree montane costituiscono approssimativamente il 30 percento dell'intero territorio, e ospitano circa 30 milioni di abitanti.
Nell'ambito del progetto ASSIST si combineranno i dati ottenuti dall'osservazione satellitare della terra con immagini aeree e dati meteorologici preesistenti, al fine di realizzare o potenziare sistemi integrati di sicurezza e informazione per le Alpi. Per la concreta gestione dei rischi istituzioni quali polizia, ospedali, soccorso aereo o vigili del fuoco saranno organizzate in cosiddetti "centri di servizio". Questi centri, che opereranno in condizioni di autonomia, avranno la possibilità di accedere a dati grezzi (per esempio quelli provenienti dall'osservazione via satellite) ed elaborarli per il monitoraggio quotidiano dei rischi e per la gestione di crisi effettive, ma anche di collaborare fianco a fianco con altri centri dello stesso genere.
A favore di ASSIST la Commissione Europea stanzierà 1,1 milioni di euro a titolo della priorità "Aeronautica e spazio". In tal modo essa intende da un lato garantire una maggior sicurezza nelle zone di montagna, dall'altro rafforzare la competitività dell'industria europea nel settore GMES.
Fonti e info: http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction (de/fr/en);
http://dbs.cordis.lu/fep-cgi (de/fr/it/en)