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Formazione e istruzione

27/11/2017
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Kanton Glarus/CH © Kanton Glarus_flickr

Studiare, vivere, rimanere

La formazione è la chiave dello sviluppo personale e professionale. Ed è altrettanto importante per lo sviluppo economico di un paese. Essa costituisce il fondamento del progresso tecnico e delle innovazioni sociali, nelle Alpi come in tutto il mondo.

Formazione, mercato del lavoro e andamento demografico sono saldamente intrecciati tra loro. L’offerta di scuole, istituti di formazione e università e la loro vicinanza incidono sulla scelta del luogo in cui vivere e sulla permanenza delle persone in una determinata regione. In mancanza di opportunità formative la popolazione si sposta in zone che dispongono di offerte adeguate. Nelle Alpi questi territori sono soprattutto le città e le aree suburbane dislocate ai margini delle montagne. E a trasferirvisi sono specialmente i giovani che aspirano a un’istruzione superiore.

Nelle diverse regioni alpine la situazione formativa generale ha un aspetto alquanto differenziato. La distribuzione del grado d’istruzione dipende dal paese in questione, e non tanto da determinate caratteristiche delle Alpi. I titoli di studio secondari sono assai diffusi nello spazio alpino, e in molti paesi alpini superano la media nazionale. Sono invece carenti i titoli di studio di livello universitario o equiparato (istruzione terziaria). Ma al tempo stesso sono sempre di più le persone che scelgono gli studi universitari, il che rischia di incrementare i mutamenti demografici e l’emigrazione da aree periferiche. La digitalizzazione offre nuove prospettive anche in campo formativo, e consente di frequentare corsi indipendentemente dal luogo di residenza e dalla fascia oraria. Si segue la lezione dalla propria stanza, lo scambio sociale avviene tramite chat, video o via Skype. Soprattutto per chi lavora, lo studio a distanza presenta molti vantaggi.

La formazione professionale è estremamente variegata nei diversi paesi alpini. Mentre in Francia e in Italia essa si ottiene principalmente a scuola e all’università, la Svizzera, la Germania, il Liechtenstein, la Slovenia, l’Austria e l’Alto Adige contemplano come valida alternativa allo studio la formazione professionale in azienda, o apprendistato professionale. Questo doppio binario nella formazione permette di accedere direttamente al mondo del lavoro, incentiva l’artigianato e riesce a contrastare la disoccupazione giovanile. Anche nelle Alpi è necessario potenziare la formazione professionale in azienda, perché malgrado la carenza di personale qualificato il numero di posti disponibili per l’apprendistato è in costante diminuzione.

 

Fonti ed ulteriori informazioni:

Presentazione interattiva

27/11/2017